Mobility Package: raggiunto accordo al Parlamento Europeo

Il Parlamento europeo raggiunge un accordo sul Mobility Package, assumendo un ruolo guida nella lotta al dumping sociale. In sintesi i punti essenziali.
Su tempi di guida e di riposo i lavoratori e i sindacati hanno ottenuto una vera vittoria.
I deputati hanno votato per non modificare le regole vigenti, confermando inoltre che i conducenti devono tornare alla loro residenza al più tardi ogni 4 settimane e che il riposo settimanale deve essere trascorso lontano dal veicolo. Questo è un altro passo verso un migliore equilibrio tra lavoro e vita privata per i nostri lavoratori, condizioni di riposo migliori e strade e passeggeri più sicuri in Europa.
I deputati hanno inoltre votato a favore dei veicoli commerciali leggeri dotati del tachigrafo digitale, un dispositivo che misura il rispetto dei tempi di guida.
Non più autisti di furgoni o minibus sulla strada per più di 10 ore al giorno!
Sul cabotaggio – cioè quando un veicolo di un altro paese effettua ritiri e consegne all’interno di un altro stato membro – i deputati hanno votato per regole più severe, che promuoveranno una concorrenza leale sui mercati nazionali. Il cabotaggio sarà consentito solo per 3 giorni alla volta e il veicolo coinvolto dovrà quindi trascorrere 60 ore nello stato membro in cui è registrata la propria azienda.
Per quanto riguarda l’applicazione delle nuove norme sui lavoratori distaccati nel settore stradale, i deputati hanno votato che le norme che prevedono la stessa remunerazione dei lavoratori locali dovrebbero applicarsi sin dal primo giorno di lavoro del conducente in un altro paese. Questo, ad eccezione di quei viaggi che iniziano e finiscono nel paese di origine del conducente.
I deputati hanno inoltre concordato una rapida introduzione del tachigrafo intelligente su tutti i veicoli passeggeri e merci, a dieci anni dalla scadenza decisa nel 2014.
Il rispetto delle norme sul distacco dei lavoratori e sul cabotaggio sarà quindi più facile da controllare, in quanto questo tipo di tachigrafo registrerà la posizione del veicolo e del conducente ogni 3 ore di tempo di guida accumulato.
L’accordo dei deputati europei offre inoltre buone possibilità di porre fine alle “Letter-box companies”, in quanto gli operatori devono organizzare l’attività del veicolo in modo tale da eseguire almeno un carico o uno scarico di merci ogni quattro settimane nello Stato membro di stabilimento.
La Filt Cgil si unisce alla soddisfazione espressa da ETF per i risultati raggiunti attraverso questi mesi di intensa mobilitazione, portata avanti ad ogni livello.
Negli ultimi due anni abbiamo organizzato 7 manifestazioni a Bruxelles e Strasburgo, 8 settimane d’azione, scioperi nazionali e molte campagne, ultima delle quali la campagna Fair Transport, appena conclusa.
L’impegno nella lotta contro lo sfruttamento, la concorrenza sleale e il dumping sociale ha dato i suoi frutti.
Il sindacato continuerà a tenere sotto osservazione l’effettiva attuazione delle regole future e la loro corretta applicazione. Dopo le elezioni europee il Parlamento inizierà i negoziati per l’accordo con il Consiglio dell’Unione Europea (il Consiglio aveva raggiunto una posizione il 3.12.2018). Al termine della negoziazione, che potrà richiedere 6 mesi o più, Parlamento e Consiglio dovranno votare un’intesa finale.
Un particolare ringraziamento alle compagne e ai compagni delle strutture territoriali per la partecipazione attiva e l’impegno dimostrato in ogni fase del Mobility Package.
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